Abbiamo già spiegato in altri articoli come affidarsi a piattaforme food esterne per la ricezione degli ordini sia un processo fatto di luci ed ombre (approfondisci qui). Ma nel caso in cui si decidesse di utilizzare i loro servizi, quali i metodi migliori per gestire fattorini esterni alla tua attività?
Volenti o nolenti il fattorino è il “biglietto da visita” di un’attività che fa servizio a domicilio. A volte infatti è l’unico contatto diretto con il cliente finale e proprio il suo servizio potrebbe determinare la fidelizzazione del cliente o la sua perdita.
Poi siamo tutti d’accordo che sicuramente concorrono anche altri elementi: la bontà delle vostre proposte, la varietà degli ingredienti, l’innovazione… Però anche il fattorino è un elemento essenziale.
Non si può purtroppo controllare in che modo si presenteranno i fattorini di aziende terze come Deliveroo o Just-Eat ai tuoi clienti, ma si può almeno cercare di collaborare con loro perché ti assicurino il miglior servizio possibile.
Come aiutarli perché mi aiutino? Vediamo insieme alcuni stratagemmi.
PRIMA DELL’ARRIVO DEL PONY
Hai deciso di utilizzare piattaforme e gestire fattorini esterni per ricevere gli ordini al tuo locale? Allora potrebbe risultare utile nella tua attività controllare tutti gli ordini, anche quelli in entrata da Just-Eat e similari, da una stessa schermata.
Ne avevamo già parlato in un altro articolo del mese, puoi approfondire qui.
La cosa interessante della gestione unificata degli ordini è che, oltre ad ottimizzare il tuo tempo, ti sarà possibile trasferire le stesse categorie e i gli stessi prodotti che inserisci nel tuo software gestionale anche direttamente a delivery partner interfacciati.
Cosa significa?
Dovrai fare il lavoro di creazione categorie e pietanze una sola volta e ogni aggiunta/variazione verrà caricata direttamente anche nelle tue piattaforme interfacciate.
Bello, no?!
Le comande dei delivery partner potranno essere stampate (o visualizzate a monitor nel caso di utilizzo di monitor di cucina) in base a regole predefinite da te.
Hai ricevuto l’ordine, la tua cucina lo ha gestito…vedi arrivare il fattorino! E adesso?
ALL’ARRIVO DEL FATTORINO
È arrivato il fattorino a ritirare l’ordine che dovrà consegnare per te. Ha fretta perché ha altre mille ritiri da fare. Non gli interessa quanta gente ci sia dentro il locale, lui ha bisogno di sapere dov’è il suo ordine. Così si mette davanti al bancone e inizia a chiedere informazioni a destra e a manca.
Ti suona familiare?
Purtroppo non è colpa loro se la politica aziendale alla quale sono sottoposti ha come cardine fondamentale la velocità rispetto alla qualità del servizio.
Per evitare spiacevoli “invasioni di campo” la nostra soluzione per te è il Ponytor.
Di cosa si tratta?
Si tratta di un monitor per i fattorini, che comunica direttamente con la cucina e con il Kitchen Monitor, da posizionare in un punto strategico del locale per permette a tutti i fattorini, anche quelli esterni, di capire a che punto si è con la preparazione degli ordini.
Come fanno i fattorini esterni a capire quali sono i loro ordini?
Nel Ponytor interfacciato con i software gestionali di 2Bit è possibile diversificare i codici per le consegne a domicilio. Non solo! È anche possibile associare per ogni riga d’ordine un’icona di riferimento per far capire velocemente a che provider è associato l’ordine.
Eviterai così fastidiose interruzioni per ricavare e condividere informazioni nel caos del servizio. E ti sarà possibile gestire fattorini esterni in modo più semplice ed immediato.
DOPO LA CONSEGNA DELLE PIZZE
La consegna è avvenuta, è andata come è andata. I giochi sono fatti.
Sperando che sia andato tutto liscio e che il cliente torni ad ordinare da te, non ti converrebbe spostarlo dall’ordinazione tramite piattaforme esterne a un’ordinazione direttamente al tuo locale?
Così potresti evitare di perdere parte dell’utile che si “mangiano” sul tuo ordine le app esterne.
E come fare, ti chiederai tu, se un cliente ha iniziato ad ordinare da JustEat e similari a spostarlo ad ordinare direttamente da me?
La strategia è: creare sconti speciali che possa usare solo se ordina direttamente e si svincola da Just Eat.
Magari all’interno del primo ordine, nel sacchetto, inserisci una serie di coupon promozionali con sconti diversi per far ordinare più volte da te e liberarti dell’ordinazione tramite app esterna.
Il codice del coupon generato dal software sarà utilizzabile solamente se l’ordine non arriverà da Just-Eat, Deliveroo, UberEats o Glovo, diventando invece inutile se il tuo cliente proverà ad utilizzarlo da queste piattaforme.
Da software gestionali come Speedy ti sarà possibile anche controllare l’efficacia di questa strategia: grazie alle statistiche potrai vedere quanti clienti si sono originati da Just Eat per poi spostarsi ad ordinare da te e fidelizzarsi così al tuo locale.
E ti sarà possibile anche vedere se invece la tua promozione non funziona, controllando l’origine di tutti gli ordini di un cliente (ti ha chiamato? oppure ha usato Just Eat? o ha usato una tua app proprietaria?).
Utilizzi piattaforme esterne per permettere ai tuoi clienti di ordinare al tuo locale? Chiedici una consulenza gratuita. Speedy® ha moltissime altre funzionalità.
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