Tutti i fattori da tenere a mente
Nelle pizzerie per asporto, come dice il termine stesso, fondamentale è ovviamente saper gestire l’asporto. Riuscire ad assicurare un’attenta gestione delle consegne a domicilio significa aver sbrigato una buona parte del lavoro della pizzeria.
Esistono diversi fattori da tenere sotto controllo, ma esistono al tempo stesso dei modi per semplificare il lavoro di consegna pizze.
Vediamo quali sono gli elementi coinvolti e come è possibile gestirli al meglio.
COMANDA
Partendo dal principio, il primo passo nel gestire l’asporto subito dopo l’ordinazione è la stampa della comanda di riferimento. Quella che sarà poi affidata al fattorino.
Già al momento della telefonata del cliente esiste la possibilità di migliorarne la gestione: è possibile con alcuni software specifici per pizzerie d’asporto farsi “suggerire” dal programma un orario di consegna preferenziale in base al planning delle altre consegne. Si avvertirà quindi automaticamente l’utente di eventuali consegne limitrofe già programmate, e si avrà la possibilità di incastrare la nuova in quello specifico arco di tempo.
I vantaggi? Accorpamento delle consegne, risparmio di strada e quindi di benzina, pizza consegnata sicuramente calda.
Una volta stampata, la comanda dovrebbe contenere da una parte il dettaglio dell’ordine, ma dall’altra soprattutto l’indirizzo specifico del cliente a cui consegnare il cibo, incluso il numero civico, ma anche eventuale numero di scala o piano. Queste informazioni non sempre vengono gestite, e quindi stampate, con il rischio di far girare a vuoto il fattorino, far freddare la pizza, far arrabbiare il cliente, far chiudere l’attività.
Un po’ troppo melodrammatici? Quello che è certo è il fatto che con una minima accortezza in più possono essere evitati problemi inutili.
Forse la soluzione migliore per le realtà di consegna a domicilio sarebbe avere la possibilità di tracciare automaticamente il percorso che dovrebbe essere fatto dal fattorino, così da eliminare l’eventualità che la consegna si perda o si raffreddi. Esistono alcuni programmi che permetto di stampare nella comanda uno specifico QRcode che, una volta letto dall’apposito lettore, aprirà in automatico il percorso su Google Maps.
In modo del tutto automatico, non possono esserci errori.
FATTORINO
La vera star per gestire l’asporto in maniera ottimale.
Dato che gli abbiamo preparato tutto grazie alla stampa attenta e precisa della comanda, cosa potrà mai volere di più?
Per controllare l’operato e la produttività di un fattorino è possibile avvisare il cliente al momento della presa in carico della sua comanda e della partenza dell’ordine, così da rassicurarlo sull’imminente arrivo della sua pizza. Il fattorino potrà inoltre essere collegato alla sua consegna, grazie alla presenza di codici a barre sia sulla comanda di riferimento che sul badge del fattorino, grazie all’utilizzo di lettori specifici. Così facendo si potrà sapere che Carl (il nostro fattorino preferito) ha consegnato nello stesso arco di tempo molte più pizze di John (che è appena arrivato e sta ancora imparando).
Il dipendente potrà anche essere associato al mezzo aziendale da lui utilizzato, così da poter rintracciare facilmente a chi dover dare la fattura per il cambio pastiglie a fine stagione.
CLIENTI
Alla fine della corsa, il cliente!
Come sopra detto, è possibile rassicurare il cliente avvisandolo della partenza del suo ordine tramite SMS automatico gestito dal programma gestionale.
Inoltre è anche possibile gestire il suo credito con creazione automatica delle fatture a fine mese.
Tutte queste funzionalità le puoi trovare in SPEEDY®, il software gestionale su misura per le pizzerie d’asporto. Ma oltre a queste sopra elencate, tante altre!
Scopri subito di più, vai al sito di 2Bit.
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Se questa e la media delle pizzerie d asporto italiane — e lo e — e chiaro che i clienti passeranno sempre in quantita maggiore a Domino s e compagnia cantante.
Ciao Mixhino,
Potresti spiegare meglio cosa intendi?